Aseco S.r.l. protagonista nel 2022 di un delicato intervento propedeutico per la rinascita di una zona di Milano proiettata verso il futuro. L’azienda bergamasca ha infatti effettuato un’importante opera di bonifica di terreni contenenti amianto nei pressi della nota area di City Life.
Nel quartiere del Portello a Milano hanno lavorato 9 addetti e 5 mezzi (tra escavatori e sollevatori di diverso tonnellaggio). Nel pieno rispetto di tutte le procedure di sicurezza e dell’ambiente, con la bonifica terreni sono state asportate circa 14.400 tonnellate di materiale contenente amianto. Inoltre, sono state bonificate tubazioni interrate in cemento amianto in matrice compatta, rimossi frammenti di cemento amianto e plinti in cemento armato.
Bonifica di terreni contenenti amianto
Per la bonifica dell’amianto, raccolto e smaltito come rifiuto pericoloso, sono stati effettuati incapsulamenti a penetrazione colorata. In una sezione dell’area interessata l’insaccamento del materiale in big bags per il trasporto in sicurezza di rifiuti pericolosi.
Per monitorare la qualità dell’aria, durante e al termine degli interventi sono stati effettuati campionamenti ambientali.
“Ogni cantiere è per noi importante – ha spiegato Erion Yzeiraj, amministratore unico dell’azienda bergamasca Aseco S.r.l. – dal più piccolo al più grande e complesso. Un intervento in una zona così significativa per lo sviluppo della Città Metropolitana, ci ha fatto sentire partecipi di un grande progetto. Inoltre, ancora una volta abbiamo dato un contributo significativo alla salvaguardia dell’ambiente mettendo a disposizione tutte le nostre competenze”.
“Massima attenzione inoltre per la sicurezza – ha concluso Yzeiraj -, sia per i nostri operatori sia per il contesto del cantiere, inserito in un’area densamente abitata. Un intervento tanto delicato, quanto sotto i riflettori. Siamo riconoscenti a chi ha voluto accordarci la sua fiducia e ringraziamo tutti i nostri collaboratori. Insieme abbiamo ottenuto un risultato davvero importante, soprattutto per l’ambiente”.
